ALESSANDRO SEVERI

Il richiamo ad organizzare e condurre il Wesak mi è arrivato durante l'estate 1995. Ero al mare a prendere il sole e stavo concludendo la lettura del libro di Anne e Daniel Givaudan "Wesak, il tempo della riconciliazione". Il messaggio trasmesso da Babaji, contattato in astrale dai due autori, mi risuonava profondamente e sentivo profondamente giusto e vero l'invito a fare del Wesak una festa universale aperta a tutti gli uomini e indipendente da qualsiasi credo religioso.Poco dopo aver concluso la lettura del libro arrivò un sms sul mio cellulare.

 Un'amica, devota di Babaji, mi chiedeva se ero disponibile a partecipare in serata ad una meditazione particolare, condotta da una certa Norma, che era arrivata in città da Torino. Venuta a Trieste per svolgere dei channeling e delle attivazioni con la tecnica di Baba Bedi, le era arrivato il messaggio di compiere un'attivazione per la città mediante una meditazione con 12 persone.
Sta di fatto che lei aveva già il suo gruppetto di 12 a Trieste, ma all'ultimo una persona non poteva venire e li serviva una dodicesima persona. E così sono stato contattato io, dato che ero conosciuto come "meditatore" da Ambica, una dei componenti del gruppo.
Norma guidò una meditazione molto semplice, che ci condusse in profondità nel nostro chakra del cuore, fino ad approdare in uno spazio di Amore e Luce infinita dove iniziammo a ripetere per ben 30 minuti il mantra dell'OM. Avvolto da questa sonorità e immerso in questa Luce, ad un certo punto, all'improvviso mi apparve la figura di un Essere di Luce luminosissimo, che mi chiese se volevo assumermi la responsabilità di organizzare e condurre il Wesak a Trieste. Risposi subito di sì.
Al termine della meditazione raccontai la mia esperienza al gruppo e Norma mi disse che avrei potuto farlo se, e soltanto se, tale desiderio nasceva da una spinta al servizio e non da un desiderio più o meno inconscio di potere, cioè di bisogno di riconoscimento del mio ego.
Mi disse che il Wesak era gratuito ed aperto a tutte le persone e che quindi dovevo rischiare finanziariamente di tasca mia e che non avrei mai dovuto utilizzare lo spazio del Wesak per pubblicizzare le mie o altre attività, che so, corsi di yoga, meditazione, crescita personale, ecc.
Il Wesak non doveva diventare un'occasione per farsi pubblicità a nessun titolo e a nessun livello! Accettai.
Da allora ho organizzato il Wesak a Trieste e successivamente a Udine, Gemona e ad Assisi.

Per completare la mia presentazione inserisco alcuni dati relativi alla mia formazione personale come Antropologo e Ricercatore spirituale:
Laureato in Storia delle Religioni con uno studio sui fenomeni estatici, di trance e gli stati modificati della coscienza, mi sono specializzato in Antropologia Culturale.
Ho collaborato dal 1992 con il Centro Studi e Ricerche sulla Psicofisiologia degli Stati di Coscienza di Milano, diretto dal Prof. Margnelli.
Mi sono formato nella pratica dello yoga, del training autogeno, della psicodinamica e di diversi tipi di meditazioni e visualizzazioni, sviluppando la sensibilità psichica e l'ascolto energetico.
Ho compiuto percorsi di crescita spirituale con i frati francescani, Maestri indiani e yogi, sufi, buddisti, sciamani dei nativi americani e Maestri andini, ricercando ovunque la via della realizzazione del Sé spirituale.
Ho fondato nel 1995 a Trieste l'Ass. ISSU, Istituto per lo Sviluppo Spirituale ed Umano, che si occupava di promuovere il benessere psico-fisico come la crescita spirituale.
 


 
 

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